Azione sdg14 Vita sott’acqua

Sperimentare la propensione all’azione dell’individuo come parte di un gruppo e sperimentare i processi democratici relativi a quelle azioni che possono portare ad una vita sott’acqua più sostenibile.

Per esempio:

Organizzate un’azione nella vostra comunità, seguendo i seguenti passi:

  1. Identificazione dei bisogni: i learner somministrano delle micro-interviste chiedendo agli intervistati:
    a) se sono a conoscenza dei problemi legati alla vita sott’acqua;
    b) cosa pensano a riguardo;
    c) se sono a conoscenza di possibili misure adottate a livello locale e/o internazionale per risolvere queste problematiche.
    Potrebbero intervistare i seguenti attori-chiave:
    • del mondo della scuola (ad esempio dal personale delle pulizie al direttore, agli insegnanti o altri learner) inserendo domande sulle misure prese riguardo alla vita sotto l’acqua all’interno della propria scuola (ad esempio, dove va a finire l’acqua di scarico, come vengono trattati i micro-inquinanti dal laboratorio di chimica, ecc.);
    • politici e amministratori locali, introducendo domande su come stanno gestendo questo problema;
    • gente comune a cui rivolgere domande sulla vita sott’acqua nel territorio in cui vivono e/o nel mondo;
    • alcuni esperti e studiosi ai quali chiedere della vita sott’acqua nel territorio in esame e/o nel mondo.

L’obiettivo è identificare gli aspetti prioritari sui quali la comunità consultata ritiene di aver ha bisogno di maggiori informazioni.

  1. Scegliete una possibile soluzione che risponda ai bisogni individuati nella prima fase: dopo aver costruito e condiviso un quadro delle conoscenze che le persone della comunità hanno e quelle che non hanno, i learner, suddivisi in gruppi, identificano possibili modalità per sensibilizzare la stessa sulle questioni relative alla vita sott’acqua. Presentano tali modalità al resto della classe e insieme scelgono le soluzioni che potrebbero essere realisticamente attuate dalla classe (ad esempio: organizzare una conferenza o la proiezione di un film per la scuola e la comunità, scrivere agli amministratori locali suggerendo possibili misure per far fronte alla situazione, realizzare una trasmissione radiofonica o una mostra di poster, gestire uno stand in un mercato, ecc.).
  2. La classe realizza la soluzione individuata.

Alla fine del processo, aprite il confronto su ciò che è andato bene o no, quello che ciascuno ha appreso e come ha funzionato l’azione collettiva.