Approccio sistemico sdg6 Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Affrontare le questioni relative all’acqua in modo sistemico, al fine di garantire l’accesso a tutti (in condizioni sanitarie accettabili) e assicurare una gestione sostenibile.
Per esempio:
Il metodo del Fotolinguaggio e delle mappe mentali
- Dividete i learner in gruppi di 3 o 4. Ogni gruppo ha una serie di foto che raffigurano un aspetto legato alla gestione dell’acqua. I learner descrivono le foto, evidenziando gli elementi gestionali. Possibili esempi di foto:
- usi dell’acqua (cerimonie religiose, irrigazione nel deserto, turismo, piscine di lusso, ecc.);
- accesso all’acqua e ai servizi igienici (persona che deve compiere un lungo tragitto per procurarsi dell’acqua vs un sistema di erogazione dell’acqua corrente, scarsità d’acqua per l’uomo e gli animali vs un campo da golf irrigato regolarmente, servizi igienici pubblici vs assenza di servizi igienici ecc.);
- impatto dell’attività umana sull’uomo e sull’ambiente (pesci che muoiono nei fiumi vicini alle industrie, fiumi prosciugati, problemi di salute dovuti ad acque inquinate, conflitti, pozzi essiccati, ecc.);
- uso indiretto dell’acqua – creare relazioni – (negozio di abbigliamento e riduzione della superficie del Mare d’Aral, siccità in Spagna e consumo di fragole in inverno in Svizzera, ecc.);
- governance (privatizzazione dell’acqua da parte delle imprese, campagne di costruzione di pozzi che inducono ad un consumo eccessivo delle acque sotterranee, costruzione di un acquedotto, ecc.)
- In plenaria, l’insegnante/educatore disegna una mappa mentale con gli elementi identificati dai learner. Vengono poi tracciati e affrontati i nessi tra i diversi punti della mappa mentale.
- I learner riflettono sulle caratteristiche di non sostenibilità che sono emerse nella mappa mentale e le evidenziano con un colore.
- Identificano, infine, quali azioni potrebbero essere intraprese per migliorare la situazione e le riportano sulla mappa mentale, evidenziandole con un colore differente.